Chirurgia orale - Anxadent
21855
page-template-default,page,page-id-21855,ajax_fade,page_not_loaded,,select-theme-ver-3.6,wpb-js-composer js-comp-ver-5.0.1,vc_responsive

CHIRURGIA ORALE

Branca della medicina odontoiatrica che si occupa della diagnosi e del trattamento chirurgico dei tessuti molli, dei tessuti duri limitati alla cavità orale e degli elementi dentari. Spesso si rivela preziosissima nella rigenerazione guidata dell’osso o della gengiva, affiancandosi così alla parodontologia e alle altre branche dell’odontoiatria. Tutto questo viene eseguito per risolvere situazioni patologiche in atto oltre che per scopi estetici o preventivi.

La maggior parte degli interventi di chirurgia orale vengono eseguiti in anestesia locale, indolori, compatibili con la struttura ambulatoriale, la cui guarigione avviene nell’arco di pochi giorni a tutto vantaggio dei pazienti e con un minore impatto sulla loro attività lavorativa. Particolare attenzione viene posta nel ridurre al minimo i rischi di infezioni. Per questo motivo, estremamente rigorose sono le procedure di sterilizzazione attuate secondo rigidi protocolli e attrezzature tecnologicamente avanzate.

Diversi sono gli interventi chirurgici eseguiti nel nostro studio:

– estrazioni complesse di elementi dentari, compresi i denti del giudizio;
– asportazione di cisti ossea;
– frenulectomia;
– apicectomia;
– chirurgia mucogengivale o chirurgia estetica dei tessuti molli.

Si eseguono interventi estetici dei tessuti molli per correggere “gummy smile” (con utilizzo del laser);

– chirurgia impiantare a carico immediato o differito con riabilitazione semplice o complessa.

Chiedi al Dottore

In seguito all’estrazione, finchè permane l’effetto dell’anestesia (solitamente per qualche ora), fate attenzione a non mordervi labbra, guance o lingua.

Il dolore solitamente raggiunge il massimo quando passa l’effetto dell’anestesia, perciò è consigliabile assumere un antidolorifico subito dopo l’intervento. Per le prime 24 ore un lieve sanguinamento è normale.

Dopo le 24 ore dall’intervento sopraggiunge il gonfiore che può durare fino ad una settimana. Può essere alleviato con impacchi di ghiaccio sulla guancia dalla parte dell’estrazione per 20 minuti, da ripetersi ogni ora.

Tenere schiacciata una garza o un fazzoletto sulla zona dell’estrazione per circa 30 minuti, in modo da facilitare la coagulazione.

Applicare impacchi di ghiaccio sulla guancia dalla parte dell’estrazione e assumere un farmaco antidolorifico possibilmente prima che passi l’effetto dell’anestesia, non a stomaco vuoto.

Non sciacquare la bocca e non spazzolare i denti vicino alla zona dell’estrazione fino al giorno successivo.

Non assumere cibi e bevande caldi ed evitare alcolici.

Non applicare calore sulla zona del viso dalla parte dell’estrazione.

Non masticare gomme per i primi 2-3 giorni dopo l’estrazione.

Non fumare per i primi 2-3 giorni dopo l’estrazione.

Non assumere farmaci contenenti acido acetilsalicilico (aspirina) che potrebbero interferire con la coagulazione.

Non irritare la zona dell’estrazione con cibi duri o ruvidi e masticare dalla parte opposta alla zona dell’estrazione.

Mantenere la calma e rimanere in piedi o seduti.

Rimuovere eventuali coaguli presenti in bocca.

Mordere con forza nella zona dell’estrazione una garza bagnata o un fazzoletto pulito per mezzora.

Applicare degli impacchi di ghiaccio sulla guancia dalla parte interessata.